– QUARESIMA -
Dagli scritti di Padre Pio:
Egli è estremamente triste. L’anima sua è in preda ad indescrivibile amarezza… Notte la più orrenda, che non ne sorgerà mai una eguale!… Che contrasto , o Gesù, con la bella notte del tuo Natale, quando gli angeli tripudianti annunziarono la pace, cantando gloria. Ed ora parmi che mesti ti fanno corona, tenendosi a rispettosa distanza, come rispettando la suprema angoscia del tuo spirito. È questo il luogo ove giunse Gesù per pregare. Egli priva l’umanità sacrosanta della forza che le conferiva la divinità, sottoponendola a tristezza indefinibile, a debolezza estrema, a mestizia ed abbandoni, a mortale angoscia. (Ep.IV, 893/894) Leggi tutto »