Affidarsi al Signore e umiliarsi sempre

–  Affidarsi al Signore e umiliarsi sempre -

Dagli scritti di Padre Pio:

Io chieggo continuamente nelle mie preghiere, e specie nella santa messa, molte grazie per la vostra anima, che io amo al pari della mia. In modo speciale gli chieggo il divino amore: esso è il tutto per noi; è il miele nel quale e col quale tutte le nostre infermità, tutte le nostre affezioni ed azioni debbono essere addolcite. Padre mio, quant’è felice il regno interno, quando vi regna questo sant’amore! (Padre Pio a padre Benedetto, San Giovanni Rotondo, 23 luglio 1917, Ep. I, p.915) Leggi tutto »

Crescere nell’umiltà

– Crescere nell’umiltà -

Dagli scritti di Padre Pio:

Riconoscete che la virtù della rassegnazione cristiana è quella che vi assicura maggiormente della vera perfezione, e se la pazienza è d’uopo praticarla verso gli altri, conviene anche con noi stessi. Chi aspira al puro amore di Dio non ha bisogno di aver pazienza con gli altri, come conviene averla con se stessi. Conviene quindi sopportare pazientemente la nostra imperfezione per potere arrivare alla perfezione; dico sopportarla con pazienza e non già di amarla e accarezzarla; l’umiltà si nutrisce in questa sofferenza. (Ep. IV,365) Leggi tutto »

L’umiltà è la virtù della verità

– L’umiltà è la virtù della verità -

Dagli scritti di Padre Pio:

Il Signore ci fa conoscere chi siamo un poco per volta. In verità, mi sembra inconcepibile come uno, che ha intelligenza e coscienza, possa insuperbirsi. (GB,57)

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Umiltà – 24/07/07

– Umiltà  -

Dagli scritti di Padre Pio:

Riconoscete che la virtù della rassegnazione cristiana è quella che vi assicura maggiormente della vera perfezione, e se la pazienza è d’uopo praticarla verso gli altri, conviene anche con noi stessi. Chi aspira al puro amore di Dio non ha bisogno di aver pazienza con gli altri, come conviene averla con se stessi. Conviene quindi sopportare pazientemente la nostra imperfezione per potere arrivare alla perfezione; dico sopportarla con pazienza e non già di amarla e accarezzarla; l’umiltà si nutrisce in questa sofferenza. (Ep.IV,365) Leggi tutto »