– Fidarsi e affidarsi a Dio-

Dagli scritti di Padre Pio:

Se volete divenir perfetta, tenete presente quello che Iddio disse al patriarca Abramo: “Cammina alla mia presenza e sii perfetto” (Cf. Gen. 17,1). È vero che, data la nostra condizione, non è in nostro potere tenere il nostro pensiero sempre fisso in Dio, però sforziamoci di rendere più che sia possibile di tenerci alla sua presenza. E questo il possiamo ed il dobbiamo fare, nel richiamare di tanto in tanto alla nostra memoria la grande verità che Iddio ci vede. (Padre Pio a Maria Gargani, sua figlia spirituale, San Giovanni Rotondo, 16 settembre 1916, Ep. III,p.251s)

Dagli scritti di Padre Pio:

Vivete in calma e non vi preoccupate soverchiamente, poiché lo Spirito Santo richiede, per più liberamente operare in noi, la tranquillità e la calma … Il Signore è quello che in voi opera, e voi non dovete fare altro se non che lasciare spalancate le porte del vostro cuore, affinché egli possa operare come a lui piace … perciò coraggio ed avanti sempre. (Padre Pio a Maria Gargani, sua figlia spirituale, San Giovanni Rotondo, 16 settembre 1916, Ep. III,p.252)

Dagli scritti di Padre Pio:

Quante difficoltà s’incontrano nel praticare il bene! Pazienza! Ma Gesù terrà conto di tutto, figliuola mia; egli non lascerà nessuna opera fatta per amor suo senza il dovuto premio. Vivi tranquilla e rassegnata ai divini voleri, tenendo sempre dinanzi alla mente che la nostra perfezione consiste nella perfetta conformità della nostra volontà a quella di Dio, perciò uniformiamoci ad essa e daremo gusto a Gesù, santificando noi istessi. (Padre Pio a Maria Gargani, sua figlia spirituale, San Giovanni Rotondo, 24 settembre 1916,Ep. III, p. 254)

Dagli scritti di Padre Pio:

In quanto al tuo spirito non temere. Gesù è e sarà sempre tuo e nessuno te lo contrasterà. Non ti basta? Studia assiduamente Gesù Cristo, la sua divina dottrina e ricopia in te i suoi preclarissimi esempi, di cui egli ci si porge a modello nella divina scrittura, e non temere il ruggito delle tempeste che sono permesse da Dio quale contrassegno della sua predilezione per l’anima tua. (Padre Pio a Erminia Gargani, sua figlia spirituale, San Giovanni Rotondo, 17 gennaio 1921, Ep. III, p. 787)

Tratto dall’Epistolario III, II edizione anno 1975 a cura di Melchiorre da Pobladura e Alessandro da Ripabottoni

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